La locuzione ROL sta per Riduzione Orario del Lavoro e, come lascia intendere, sono degli strumenti che il lavoratore può richiedere per ottenere del tempo libero per lo svolgimento di commissioni personali ed urgenti, senza l’obbligo di fornire giustificazioni all’azienda. Sono sostanzialmente dei permessi retribuiti totalmente.

I ROL vengono inseriti in busta paga perché hanno un decorso molto simile alle ferie e permessi, maturano di mese in mese ed hanno una scadenza variabile di CCNL in CCNL.

Possono usufruire dei ROL solo dipendenti full time, sia con contratto a tempo determinato che indeterminato. La norma prevede infatti che i dipendenti con contratto part-time abbiano più disponibilità di tempo rispetto ai colleghi full-time, pertanto, nei lavoratori part-time, tale diritto viene soppresso.

La norma prevede due distinte modalità di usufruire dei ROL:

• utilizzazione individuale: la possibilità del dipendente di fruire dei ROL maturati individualmente, a partire da qualche ora fino ad uno o più giorni di permesso in base alla maturazione; tuttavia, qualora il dipendente faccia richiesta di più ore di ROL di quante ne abbia maturate, l’azienda non è obbligata a concedere il permesso; in questo caso il datore di lavoro è tenuto a segnalare la specificità del permesso sul libro paga, riportando la tipologia di permesso richiesta dal lavoratore;
• utilizzazione collettiva: in questo caso è l’azienda a stabilire l’assegnazione ad uno specifico gruppo di lavoratori o a tutta la forza lavoro.

Come abbiamo detto sopra, i ROL maturano analogamente alle ferie, in ratei mensili determinati, in quanto a volume, dal CCNL di riferimento. In sostanza ogni mese il lavoratore accumula nuove ore di ROL che si vanno a sommare con quelle non godute.

ROL contratto commercio

Nel CCNL commercio la quantità di ore di ROL maturata da ogni lavoratore è diversa in base alle dimensioni dell’azienda:

• aziende sotto i 15 dipendenti: 56 ore di permessi retribuiti ROL;
• aziende sopra i 15 dipendenti: 72 ore di permessi retribuiti ROL;

Il CCNL Commercio, per gli assunti dopo il 26 febbraio 2011, prevede una serie di regole che vanno a limitare l’uso dei permessi retribuiti ROL:

• nei primi due anni non vengono maturati ROL;
• nel terzo e quarto anno di lavoro spettano solo il 50% dei ROL totali del CCNL commercio, quindi in aziende sotto i 15 dipendenti vengono maturate 28 ore all’anno, mentre nelle aziende sopra i 15 dipendenti vengono maturate 36 ore all’anno di ROL;
• per entrambe le tipologie di aziende a partire dal quinto anno è prevista la piena maturazione dei ROL;

Va da sé che ogni mese, in aziende sotto i 15 dipendenti un lavoratore matura mensilmente 4,6 ore di ROL, mentre in aziende sopra i 15 dipendenti un lavoratore arriva a maturare 6 ore di ROL al mese.

Nel CCNL Commercio è previsto che, qualora il lavoratore non abbia goduto dei ROL nell’arco dell’anno, l’azienda sia tenuta a pagare, sotto forma di retribuzione, le ore di ROL non godute entro 18 mesi dall’anno di maturazione, ossia entro il 30 giugno dell’anno successivo.

Quando si possono prendere i ROL?

Il lavoratore può fare richiesta di ROL al bisogno, non vi sono specifici limiti temporali per l’usufrutto di questa categoria di permesso a patto che, naturalmente, gli stessi siano maturati e non ancora scaduti. 

Che differenza c’è tra ROL e permessi?

I ROL sono una specifica categoria di permessi retribuiti, facenti parti di un ampio pacchetto di strumenti per il lavoratore mirati sia al recupero psico-fisico che alla cura della famiglia.

Come vengono pagati i ROL in busta paga?

I ROL vengono pagati in busta paga con la stessa retribuzione riconosciuta per il lavoro ordinario. Sulla base di tale affermazione, avendo il ROL una sua natura retributiva, i compensi riconosciuti al lavoratore per le ore di assenza dal lavoro retribuita costituiscono completamente base imponibile, sia ai fini fiscali che contributivi.

Come abbiamo detto sopra, ogni volta che il lavoratore usufruisce dei ROL, o gli stessi vengono monetizzati dall’azienda, il datore di lavoro dovrà darne evidenza in busta paga per consentire al lavoratore di verificare l’esattezza della sua posizione.

Come leggere permessi e ROL in busta paga

Purtroppo le buste paga non sono tutte uguali, perché ogni gestionale ha un suo layout. In linea generale però possiamo dirti che nella maggior parte dei casi vengono inserite nella parte bassa, dove puoi trovare una sezione chiamata ratei ad esempio.

Qui infatti vengono riepilogate tutte le ferie e permessi aggiornati al periodo di emissione della busta paga.

Nella sezione relativa ai ratei maturati troverai delle diciture aggiuntive:

• anno precedente: questa dicitura talvolta la si trova anche come Residuo AP e riporta le disponibilità accumulate entro il 31 dicembre dell’anno precedente;
• maturato: le ore acquisite dall’inizio dell’anno al mese di riferimento della busta paga;
• goduto: le ore godute nel mese della busta paga;
• residuo: i permessi, rol ed ex festività rimasti a disposizione.

Ricordiamo infine che con Docker è possibile integrare qualsiasi gestionale di buste paga e consegna cedolini.

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