Con il superbonus 110 i tetti delle case italiane si sono riempiti di pannelli solari e con essi di strani oggetti metallici, apparentemente senza uno scopo ben preciso, che invece sono fondamentali per tutelare la vita degli operai. Quel dispositivo, spesso simile ad un comignolo è la linea vita tetto, installata per permettere agli operai di ancorarsi e lavorare in sicurezza. 

A cosa serve la linea vita sul tetto?

Le linee vita tetto sono dispositivi di ancoraggio installati sulle coperture di edifici con lo scopo di collegare i DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) degli operai che svolgono lavori in quota ad un punto di ancoraggio. Questo dispositivo di ancoraggio è costituito da una serie di cavi d’acciaio che sono fissati alla copertura tramite degli speciali supporti.

Le linee vita per tetti servono a garantire la sicurezza degli operatori che devono eseguire lavori in quota, su tetti o altre tipologie di strutture. Essa consiste di un cavo d’acciaio fissato al tetto tramite due o più punti di ancoraggio agganciato, a sua volta, all’imbracatura di sicurezza indossata dall’operatore. In questo modo, in caso di caduta, la linea vita fermerà l’operatore evitando lesioni gravi o addirittura la morte.

L’installazione della linea vita tetto è obbligatoria in molti casi come ad esempio per i lavori edili, per la manutenzione dei tetti o per l’installazione di pannelli solari. È importante ricordare che non vi è solo una tipologia di linea vita, la scelta della tipologia di linea vita tetto da installare dipende dalle specifiche esigenze e geometrie del tetto e dell’utilizzo previsto.

La normativa italiana richiede l’installazione della linea vita tetto in determinate situazioni, ad esempio quando si effettuano lavori di manutenzione o riparazione sulla copertura e quando vi è un accesso regolare al tetto. Gli obblighi legati all’installazione della linea vita sono stabiliti dal Decreto Legislativo 81/2008. Tra questi vi è l’obbligo per il datore di lavoro di fornire ai propri dipendenti i tutti i DPI necessari per svolgere il lavoro in quota e di garantire la manutenzione periodica della linea vita. Inoltre, il datore di lavoro deve anche assicurarsi che tutti gli operatori siano adeguatamente formati per utilizzare la linea vita in modo corretto e sicuro.

Qual’è il prezzo e dove acquistare un kit linea vita per tetti

Se stai cercando informazioni per l’acquisto di una linea vita provvisoria per il tuo tetto, ti anticipiamo che non è un progetto fai da te composto da una corda ed un gancio per ancorarsi. La linea vita è un DPI salvavita con delle caratteristiche fisiche e meccaniche che richiedono certificazioni, e competenze per poter essere installata.

In questo articolo ti daremo tutte le informazioni necessarie per poter comprendere cosa è la linea vita e come si procede per l’installazione.

Quali sono le tipologie di linea vita per tetti

In precedenza la linea vita era stata descritta nella norma UNI EN 795:2012 ma, per far fronte alle diverse esigenze di mercato si è reso necessario aggiornare la norma con la normativa UNI 11578:2015, la quale prevede tre tipologie distinte di linea vita La linea vita sul tetto è un dispositivo di sicurezza fondamentale per lavorare in quota in sicurezza:

• Dispositivo di ancoraggio di tipo A, linea vita composta da uno o più punti di ancoraggio non scorrevoli
• Dispositivo di ancoraggio di tipo C, linea vita lineare che utilizza una linea di ancoraggio flessibile che devia dall’orizzontale di non più di 15°
• Dispositivo di ancoraggio di tipo D, linea vita lineare che utilizza una linea di ancoraggio rigida con un’inclinazione non superiore a 15°

Linea vita obbligatoria: quando è necessaria l’installazione della linea vita sui tetti

Quando si parla di sicurezza sul lavoro, l’installazione della linea vita sul tetto diventa un aspetto fondamentale.

Ma quando diventa obbligatoria? In Italia la line vita è normata dal Decreto Legislativo 81/2008 che stabilisce l’obbligo di installare la linea vita quando il tetto diventa a tutti gli effetti un luogo di lavoro. Questo obbligo può quindi scattare in caso di lavori di installazione e manutenzione su impianti fotovoltaici, solari termici o di condizionamento, interventi su antenne e parabole e in molti altri casi.

La norma inoltre prevede l’installazione della linea vita durante la costruzione o ristrutturazione di edifici nel caso in cui si svolgano lavori a una altezza superiore ai 2 metri rispetto a un piano stabile. 

Installazione linea vita: come si installa e quali sono i documenti necessari

Vista l’importanza della linea vita tetto per salvaguardare la vita deli lavoratori in quota e, da non sottovalutare lo stress meccanico a cui può essere sottoposta in caso di caduta, per la sua installazione è necessario seguire alcuni passaggi precisi. Prima di tutto la linea vita tetto deve essere progettata ed installata da aziende certificate, è importante inoltre scegliere il tipo di ancoraggio più adatto alle caratteristiche della copertura e alla tipologia di intervento che si dovrà effettuare. Il D.Lgs. 81/2008 impone che l’installazione sia effettuata da un’azienda i cui installatori hanno ricevuto una specifica formazione della durata di 8 ore, che va rinnovato ogni 4 anni. 

Ai fini dell’installazione è inoltre necessario produrre della documentazione che attesti la qualità del progetto della linea vita tetto, tale documentazione può variare di regione in regione, ma in linea di massima possiamo dire che i documenti necessari sono:

• un elaborato tecnico che comprenda la planimetria della copertura con la descrizione di tutti i percorsi, i punti di accesso, e dei vari elementi che andranno a comporre la linea vita;
• una relazione prodotta da un tecnico abilitato che attesti la resistenza della linea vita ai carichi in caso di caduta;
• un manuale di uso dell’impianto con tutte le indicazioni su DPI necessari, percorsi, zone di rischio e di recupero in caso di caduta;
• attestazione di conformità della linea vita rilasciata dal produttore corredata di tutta la documentazione rilasciata dal produttore con l’acquisto come istruzioni per il montaggio, garanzia, indicazioni necessarie alla gestione delle revisioni e delle manutenzioni;
• dichiarazione di conformità dell’installatore della linea vita che attesti l’esecuzione del lavoro a regola d’arte nel rispetto delle indicazioni fornite dal progettista, dal produttore della linea vita e dei sistemi di fissaggio.

Come gestire al meglio i DPI e la linea vita?

Vista la mole di documenti e di informazioni che ruotano attorno alla linea vita tetto, ti verrà da pensare che sia un inferno gestire tutti questi dati. Ed effettivamente è proprio cosi!

La gestione di tutte queste informazioni è un lavoro decisamente rilevante, ma necessario dal momento che, oltre all’obbligo di legge, questi dati vanno ad interessare un dispositivo in grado di salvare la vita degli operai che lavorano in quota.

Come gestire al meglio la documentazione della linea vita tetto?

Semplice, con uno strumento come Docker avrai la possibilità di:

• archiviare tutte le informazioni ed i documenti della linea vita tetto;
• impostare le scadenze per gli interventi di manutenzione;
• impostare le scadenze per la formazione degli addetti che utilizzeranno la linea vita;
• condividere la documentazione con gli addetti in cantiere, i quali potranno accedere ad ogni documento da smartphone..

Domande frequenti sulla linea vita

A cosa serve linea vita?

La linea vita serve a proteggere gli operai che lavorano in quota da possibili cadute

Chi installa le linee vita?

Esistono norme particolari che variano di regione in regione, in caratteri generali il tecnico deve essere regolarmente abilitato e l’installatore della linea vita deve possedere tutti i requisiti in ambito di formazione ed attenersi rigidamente alle specifiche prodotte dal tecnico.

Chi può firmare un progetto per linea vita?

Il progetto della linea vita deve essere redatto e firmato da un tecnico abilitato e certificato. In tutta la catena di installazione della linea vita i tre soggetti interessati (produttore, progettista, installatore) devono possedere i requisiti tecnici necessari per poter progettare ed installare la linea vita